
La difficoltà della poesia nell’esordio di “Quell’andarsene nel buio dei cortili”
di Fabio Jermini 0. Premessa. La lettura di Quell’andarsene nel buio dei cortili[1] di Milo De Angelis appare a chi ha nella memoria la sua prima produzione poetica e saggistica un significativo déjà vu….

Danilo Mandolini: “A ritroso”
Direi che l’aspetto rilevante del libro è quella attenta, meticolosa volontà di tenere il discorso poetico sotto controllo, registrato al piano basso con un tono assertorio e apatico; anche il lessico segue questa…

Per rovesciare il dolore, a lezione di poesia da Luigi Socci
di Anna Elisa De Gregorio Soffermarsi sulla copertina è un buon modo per cominciare la lettura di un libro. Nel caso di Il Rovescio del dolore troviamo il disegno elegante di una caffettiera per…

La poesia dichiarativa di Luciano Nota
Poesia algidamente dichiarativa con la neutralità del cuore che esorbita dalla dicitura quasi neutrale delle parole, quasi una antica decalcomania, con chiasmo di impianto ottico e sguardo acustico; poesia che assimila lo spettatore…

Appunti n.21: Giorgio manganelli: materia dell’inconscio e metodo di una retorica illuminazione dell’essere
di Domenico Cara

Appunti su Ḥāfez
Prima di tutto si impara che l’anfibologia è lo stile dell’estasi. È una figura retorica, quindi l’estasi ha uno stile. Secondo nodo: brevità e sottigliezza. Il testo è un lampo, senza un tempo o un’ora….

Domenico Cara: “La comunicazione emotiva”
di Maurizio Grande In questo ricco volume di 300 pagine curato (oserei dire “accurato”) da Domenico Cara, si propone una rassegna dell’arte figurativa oggi (intendendo per oggi la matrice poetica dei “movimenti” più fondanti…

Luigi Fontanella: “Disunita ombra”
Ci sono dei versi nell’ultimo libro di Luigi Fontanella che ci dicono, probabilmente, di un’archeologia dello sguardo, di un inizio, a partire dall’infanzia: «Di fronte al vetro di quella finestra / non c’era…

Il catechismo del dissenso
di Augusta Mazzella di Bosco Tentativo di trarre un bilancio di saggezza dall’esperienza, con quanto di caotico, frammentario e spesso contraddittorio dall’esperienza si riverbera sulla saggezza stessa, l’aforisma, che sempre tiene un poco in…

“Mi sta a cuore la trasparenza dell’aria” di Rosa Salvia
di Fabio Ciriachi Nella fedeltà a poche ma decisive parole sta il segreto di questa raccolta più densa e articolata di quanto il numero non elevato di poesie che la compongono (58) possa far…
L’irrazionale reale in “Lo stato della logica” di Domenico Cara
di Paolo Broussard È un libro di poesia nonostante il titolo induca lì per lì a ritenerlo un trattato di storia della logica dagli Analitici primi e secondi all’apparente assenza del significare nei sistemi…

Domenico Cara: “Territorio di fatti”
di Maurizio Grande Con questa sua ultima raccolta di versi Domenico Cara ha vinto “La Gerla d’oro 1968”: dopo Arie senza flauto (1959), Mitologia familiare (1961), Romanzi (1965), Cactus (1968), questo Territorio di fatti…

Linguaggio “ancestrale” e sperimentazione linguistica nell’opera di Patrizia Vicinelli
Linguaggio “ancestrale” e sperimentazione linguistica nell’opera di Patrizia Vicinelli (Alcune fotografie della figlia irrequieta della letteratura italiana del secondo Novecento) La prima fotografia di Patrizia Patrizia indossa un tubino nero e…

Nadia Agustoni: “Il mondo nelle cose”
Spiazzante e stilisticamente innovativa appare la nuova, bellissima raccolta di Nadia Agustoni, il cui nucleo tematico sembra raccogliersi all’interno del testo intitolato Corpo nostro PPP, dedicato a Pasolini. “Sii corpo pensato”: questo l’imperativo,…

Il “gioco” di Domenico Cara: l’aforisma nel labirinto
di Renato Civello Con una puntigliosa prefazione a filo di Stefano Lanuzza e in elegante veste editoriale l’ultima fatica di Domenico Cara (lo scrittore calabrese che vive a Milano dal 1952, svolgendovi una intensa…

L’utopia gioiosa di Domenico Cara
di Antonio Spagnuolo Mai diffidente nei confronti della scrittura, tesa quasi sempre al di là di ogni misura metrica e ricca di ritmi e scansioni ed alternanze, abile nel racconto o nella metafora, anche…

Un canto irto di pressioni – Su “Millimetri” di Milo De Angelis
Dall’inizio del mese di luglio è disponibile in libreria, edito dalla casa editrice il Saggiatore nella collana le Silerchie in occasione dell’anniversario della prima pubblicazione (avvenuta nella collana bianca di Einaudi nel 1983),…

Domenico Cara: “La materia del mondo”
di Francesco De Napoli La materia del mondo di Domenico Cara effonde arguzia e passione, “ironia e strazio” – come riferisce Stefano Lanuzza -,spiazzando e disorientando continuamente il lettore. Intanto, dichiara di preferire “la…

Il suono di sottofondo della città e i turbamenti ritmici della Carla del Pagliarani
(Seguendo Carla Dondi per le vie di Milano, tra le macerie della poesia) 1. Il suono della città Forse le città non cambiano. A Milano, nella zona di piazzale Lodi, c’è ancora il ponte di…

Domenico Cara: “Lo stato della logica”
di Antonio Spagnuolo “Tutto dimostra l’attenzione di Cara al suo /nostro tempo, tutto per lui fa poesia rientrando nelle linee di difesa comune che preparano il possibile. Quale non è stato saperlo. Né chiederlo….