Poesia 2.0

La mano ozia nel nido delle tue cosce,
è sera, e la sera rinnova la pioggia,
mai cessata di fremere.
— Alessandro Ricci

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Le voci degli altri – aperiodico di scritture precarie e differenze

 

la persona completamente socializzata è quasi una non esistenza
la morte di una formica non ha nessuna importanza
l’io risiede nel formicaio

Luigi Di Ruscio, Poesie operaie

 

di nuovo dal seminterrato un gran vibrare di chitarre
ginsberg

le voci degli altri come suono di un’ urbanità in disuso
un’estensione dello spazio quella voce che dovrebbe trasformarsi in organo
solo per pretendere di assomigliare alla poesia fosse pure cattiva

le voci degli altri è dividersi il lavoro, svegliarsi insieme dall’anestesia
è ascoltare il rumore che fa coincidere i nostri sensi separati

le voci degli altri sono il brusio dell’uomo senza mondo

che ridisegna i contorni della propria immaginazione

(disponibile dal 10 dicembre 2012 nelle emeroteche, librerie e caffè letterari di bologna, brescia, verona…)

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Alessandro Assiri

Alessandro Assiri nasce nel 1962 a Bologna, risiede da molti anni in Trentino. Quaderni dell’impostura è il suo ultimo lavoro uscito per Lieto Colle nel giugno del 2008. Corredato da fotografie di Massimo Saretta e note critiche di Chiara de Luca e Alberto Mori. Sempre per Lieto Colle la silloge Modulazione dell’empietà segnalato al premio Lorenzo Montano XXI Edizione. Con Aletti Editore pubblica nel 2004 Morgana e le nuvole e nel 2006 Il giardino dei pensieri recisi raccolta in prosa poetica con prefazione di Paolo Ruffilli, finalista al Montano XXII Edizione. Con Chiara De Luca pubblica per Fara Editore sui passi per non rimanere novembre 2008. Co-curatore del progetto “Poeti a Nord-Est” che si occupa di creare sinergie tra artisti prevalentemente del territorio e di portare la parola poetica all’interno delle scuole, con seminari e dibattiti. Fa parte della redazione della neo-nata Kolibris Edizioni e del comitato editoriale di Opera prima, collabora con altre riviste sia cartacee che telematiche.

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