
Progetto: Memoria della poesia degli ultimi 70 anni
Il progetto è indirizzato a critici letterari e poeti. Obiettivo: ricordare i poeti degli ultimi 70 anni (non più viventi) con una serie di pubblicazioni antologiche in volume. Previsti una diecina di volumi…

Poesia Condivisa n.17: “Trilogia dello zero” di Antonio Bux
a Vincenzo L’apertura verbale è come un’ala, vira lentamente la sua sponda, si curva nel parlare al limite del senso; ma come un’ala necessita la…

Francesco Dalessandro: ‘L’osservatorio’ – nota di Sauro Damiani
di Sauro Damiani “Torna, Musa, coi mattini brumosi e torbidi d’autunno”. È il primo verso del libro del Dalessandro, che con l’invocazione alla Musa e i sei accenti principali imitanti l’esametro denuncia subito l’ambizione…

A proposito di ‘Romanzi’ di Domenico Cara
di Maurizio Grande La curva poetica di “Romanzi” coinvolge tutta l’esperienza esistenziale del poeta e dell’uomo moderno, e contiene i sincronia tutta la molteplicità delle componenti di vita come fatto e come memoria. È…

Lo stile è giudizio, lo stile è pensiero 10 – Arte conciliata e non conciliata
Ancora alla fine del Novecento, la questione posta da Adorno relativamente all’arte “conciliata” o “non conciliata”, “pacificata” o “non-pacificata” con il mondo passava attraverso scelte di stile. Una parte consistente della Modernità sembrava…

Commento a ‘Requiem auf einer Stele’ di Federico Federici
Requiem auf einer Stele si configura sin dal titolo come un procedimento litografico: l’oggetto finale (il libro) viene presentato come se – nel rispetto della premessa, che vuole i dodici frammenti incisi sulla…

Domenico Cara: ‘Dopo gli statuti’
di Arnaldo Lucchitta Tra psico – favole, detti e contro – detti, inaspettate scenografiche boutades, arditi e improbabili accostamenti, conflittualità verbali nel gioco iroso /ironico della parola, esiti inattesi con complicazioni deformanti, Domenico Cara…

La poesia di Sebastiano Aglieco
di Rosa Salvia In questa mia avventura nella poesia di Sebastiano Aglieco che si snoda dalle sofferte radici della sua Sicilia al velo di nebbia sul Parco di Monza, sua città adottiva, mi fermo a…

Domenico Cara: ‘Le diagonali della psiche’
di Andrea Rompianesi È segno di evento inaspettato la poesia di Domenico Cara. Certo il trasalire è in respiri, esclamazioni, linee dell’espressione testimone di una mobilità responsabile. Attraversamenti (quasi eburnee trasfusioni alla Ritsos, o…

Ipotesi aforisma in ‘Lume degli occhi’ di Domenico Cara
di Marzia Alunni Il rapporto quotidiano con la testualità ci abitua ad una sorta di perdita di potenziale del linguaggio. Il senso recondito, ma persino quello manifesto, delle parole, sfugge all’attenzione, ci si sofferma…

Domenico Cara: ‘L’enigma e la strategia’
di Paolo Brussard 1. Ho dovuto inventare un tempo di quotidianità guidata per seguire Domenico Cara in “ L’enigma e la strategia” (1), posto che l’enigma sia di per se stesso, implicitamente, un nesso…

Domenico Cara: ‘Tavole delle miniature’, di Rocco Mario Morano
di Rocco Mario Morano “147. balzo, accelero al varco / come se fossi matto, / tra consonanze ottuse (o elmi) / levigando arcaiche muse, / e provocando l’intelligenza / a un’inderogabile e apollinea ironia”….

In tizzoni ardenti della poesia: nota di lettura intorno a “ La materia del mondo” di Domenico Cara
di Franca Alaimo Con voce quasi sommessa, forse per un lievitare di distanze fra realtà quotidiana (con la quale tuttavia si intrattiene in un colloquio oscillante fra nausea e pietas) e l’interiore esigenza e…

Su ‘L’osservatorio’ di Francesco Dalessandro – una nota di Domenico Vuoto
Lo sguardo vedente è per elezione uno sguardo dotato di una sua intrinseca moralità – di occhi che guardano, siano essi umani o tecnologici, di un iperilluminismo dello sguardo, invadente e vacuo, essendo…

Fosca Massucco: ‘L’occhio e il mirino’ – una nota di G. Linguaglossa
Spesso leggendo tanta poesia contemporanea mi assilla il dubbio che un eccesso di armonia, un sovrappiù di lucidatura del pavimento, dell’argenteria e degli stivali di pelle non comporti anche il sospetto, in chi…

Chiara De Luca su ‘Olimpia’ di Luigia Sorrentino
di Chiara De Luca Entrare in Olimpia di Luigia Sorrentino significa accedere a una dimensione onirica percorsa dal vento di una figurazione visionaria del reale, in un territorio, concreto e ideale, collocato al di…

Milo De Angelis: ‘La corsa dei mantelli’ – una nota di Franca Mancinelli
Ma il più delle volte non c’è bisogno, per sentire la profondità del respiro, di un porto a cui far approdare queste figure dell’inverno. Basta camminare lentamente lungo le strade che portano a…

Note universali dalla sarditudine. Studio di A. Ferramosca su ‘Il guado della neve’ di Luca Benassi
Insolita raccolta poetica, questa di Luca Benassi, poeta romano di ascendenze sarde, che assimila ed elabora in poesia quella indefinibile sarditudine, mix di cultura millenaria, lingua, mito, natura, per restituirla – comprendendovi anche…

Alessandro Ricci: ‘L’arpa romana’ – nota di Giancarlo Pontiggia
Di Alessandro Ricci, nato a Garessio nel 1943 e morto a Roma nel 2004, si conosce forse di più il lavoro di soggettista e sceneggiatore per il cinema e la televisione che non…

Nota a ‘L’arpa romana’ di Alessandro Ricci
Un werther leggero L’opera poetica di Alessandro Ricci è interamente raccolta in tre cartelle: al poemetto Con enfasi ed ironia, altrimenti indicato come il «Furio Seniore», seguono testi numerati cronologicamente da 1 a…