Parola ai Poeti: Anna Maria Farabbi

Qual è lo “stato di salute” della poesia in Italia? E quello dei poeti? Non posso rispondere genericamente. Chi lavora interiormente e nella propria capacità espressiva con rigore assoluto, con feroce autocritica, continua a praticare la misura della bellezza, necessariamente, malgrado fuori la peste sia devastante. Ho usato la parola bellezza significando una sintesi tra [...]
Anna Maria Farabbi – VideoQuaderni
jwplayer(“jwplayer-2″).setup({flashplayer: “http://poesia2punto0.com/wp-content/uploads/jw-player-plugin-for-wordpress/player/player.swf”, width: “600″, height: “420″, controlbar: “bottom”, “config”: “Single Player”, “mediaid”: “5727″, “image”: “http://i.ytimg.com/vi/ylQjD-vc9QA/0.jpg”, “file”: “http://www.youtube.com/watch?v=ylQjD-vc9QA”, modes: [{type: "flash", src: "http://poesia2punto0.com/wp-content/uploads/jw-player-plugin-for-wordpress/player/player.swf"}, {type: "html5", config: {"file": "http://poesia2punto0.com/?p=5726", "streamer": "", "provider": ""}}, {type: "download", config: {"file": "http://poesia2punto0.com/?p=5726", "streamer": "", "provider": ""}}], “wmode”: “opaque”, “skin”: “http://poesia2punto0.com/wp-content/plugins/jw-player-plugin-for-wordpress/skins/schoon.zip”, “playlistsize”: “180″, events: {}, config: “http://poesia2punto0.com/wp-content/uploads/jw-player-plugin-for-wordpress/configs/Single Player.xml”});
Anna Maria Farabbi – Quaderni

Clicca sull’immagine per leggere, scaricare e stampare i Quaderni su Issuu.
Anna Maria Farabbi: L’ancestrale canta nella mollica

Sin dalla Fioritura notturna del tuorlo (Tracce, 1996), la poesia di Anna Maria Farabbi (1959) modula il canto in un furore iniziatico e metamorfico, che da Orfeo la trasforma in «lupa di guerra/ [...]/ zitta gravida e ancestrale», in strega che addensa gli arcani notturni, facendo fiorire il tuorlo della lingua, così che il caduco [...]
Anna Maria Farabbi: ‘Segni’

di Gianmario Lucini Un piccolo e prezioso quaderno ci propone sei incisioni postume di Stefano Bicini, un artista perugino scomparso ad appena 46 anni, e otto poesie di Anna Maria Farabbi. A dire il vero le illustrazioni sono sette ma una, riportata per metà all’inizio del testi e per metà dopo le note bio-bibliografiche, potrebbe [...]
Anna Maria Farabbi: ‘Adlujé’

Adlujè Anna Maria Farabbi 2003, 112 p., brossura Il Ponte del Sale (collana La Porta delle Lingue) di Gianmario Lucini Quando si ha sotto gli occhi un testo come “Adlujè“, di Anna Maria Farabbi (è un testo del 1997, riedito nel 2003 da Il ponte del sale) viene in mente, quasi per associazione, la fedeltà [...]
Anna Maria Farabbi: ‘La magnifica bestia’

La magnifica bestia Anna Maria Farabbi 2007, 121 p., brossura Traduttore Merkel Bertoldi F. V. Traven Books (collana Rosa blanca) di Gianmario Lucini C’è una forte continuità tematica in tutti i lavori (quelli che io conosco) di Anna Maria Farabbi, anche se ognuno di essi sottolinea un aspetto particolare dell’“oggetto” che assorbe la sua intenzione [...]
Anna Maria Farabbi: ‘La tela di Penelope’

La tela di Penelope Anna Maria Farabbi 2003 LietoColle (collana Il Graal) di Gianmario Lucini C’è un archetipo nel racconto di Omero, forse meno evidente di quello esplicita del viaggio, che poi ebbe un enorme seguito nelle letterature di tutti i tempi (basti pensare alla Comedia di Dante o, più vicino a noi, l’Ulisse di [...]
Vedere oltre: Lucia Gazzino intervista Anna Maria Farabbi
di Lucia Gazzino “Il Segno della Femmina” di Anna Maria Farabbi non è soltanto una raccolta di liriche ma anche un libro parlante che diviene narrazione del verso sensoriale della poetessa. E’ rivolto a coloro che non-vedenti o ipovedenti possono farsi accarezzare dalla poesia attraverso la voce dell’autrice stessa e percepirne le vibrazioni e le [...]
Anna Maria Farabbi: ‘Il segno della femmina’

Il segno della femmina Anna Maria Farabbi 2004, 28 p., ill., rilegato, 6 ed. LietoColle (collana Il delta di Venere) di Gianmario Lucini [...] Ho conosciuto Anna Maria a Mestre, nell’aprile scorso. A quell’evento risale anche la fotografia inserita in questo testo. L’ho sentita recitare e subito mi ha colpito la passione di quei versi. [...]
Anna Maria Farabbi: ‘Adlujè’

Adlujè Anna Maria Farabbi 2003, 112 p., brossura Il Ponte del Sale (collana La Porta delle Lingue) “Adlujè è una parola dialettale usata dai contadini della zona tra Umbertide e Gubbio, nella provincia di Perugia, per indicare quando la gente andava a caccia di frodo: innalzavano nell’aia una grande rete e la coprivano di vegetazione [...]
Anna Maria Farabbi – Scheda Autore

Anna Maria Farabbi è nata a Perugia il 22 luglio 1959. Premio Montale nel 1995, è stata redattrice della rivista letteraria “Lo spartivento” di Bologna, ora inattiva. Ha collaborato per traduzioni, recensioni e interviste a scrittrici e scrittori e per lavori di critica letteraria a vari giornali e riviste, tra cui “Legendaria”, e per la [...]
La moralità del quotidiano nei versi di Patrizia Cavalli

Patrizia Cavalli è ormai poeta-cult. Ruggero Guarini coglie nei suoi versi una “mistura di erotismo e purezza, tenerezza e audacia, intelligenza e candore, futilità e saggezza, profondità e leggerezza, allegria e mestizia, passione e strafottenza, concretezza e grazia, accortezza e negligenza, serietà e buffoneria, sfacciataggine e delicatezza, gentilezza e brutalità, maturità e innocenza, fugacità ed [...]
La Poesia di Patrizia Cavalli – un commento di Massimo Baldacci

Dalla raccolta Sempre aperto teatro (Einaudi 1999) è tratto questo testo: “Grave e determinata ogni mattino/dopo le mie notturne rovinose/con cupo zelo ripasso la lezione,/quella della sorte e del destino./Ma perché non imparo? E’ tutto così chiaro!/M’hanno offerto anche ieri un’occasione.// Ma queste due entità però com’è/che hanno sempre qualcosa da insegnare,/e perché a me? [...]
Patrizia Cavalli: Pigre divinità e pigra sorte

Pigre divinità e pigra sorte Patrizia Cavalli 2006, 161 p., brossura Einaudi (collana Collezione di Poesia) Se si ha l’occasione di ascoltare Patrizia Cavalli recitare le sue poesie, non bisogna assolutamente perderla. Non mi viene in mente nulla di più interessante da fare se non si è trascinati da amori o travolti da lutti… Attraverso [...]
COME IN UNA STRISCIA DEI PEANUTS – Nadia Augustoni su Patrizia Cavalli

“ non era scienza, era devozione.” Ci sono filosofe che non amano la poesia. Trovano, forse, che sia una porta aperta da cui è facile passare, da cui tutte/i possono tentare una fuga che non porta a niente. La poesia, però, non è di tutte/i, anche se in certi periodi è cosa di tutti i [...]
Patrizia Cavalli: Diese schönen Tage – E-Book

Open publication – Free publishing – More poesie Patrizia Cavalli, nata a Todi, in Umbria, si trasferisce a Roma dove studia Filosofia e si laurea con una tesi sull’ estetica della musica. Dopo gli studi si dedica al lavoro di poetessa. Dal 1974 ha pubblicato numerosi volumi di poesie, insigniti di importanti premi in Italia. Negli [...]
Patrizia Cavalli: Sempre aperto teatro – una nota di L. Marini

Sempre Aperto Teatro Patrizia Cavalli 1999, 125 p. Einaudi (collana Collezione di Poesia) L’approccio con la nuova opera di un poeta o di una poetessa è sempre problematico. Si ha bisogno di un po’ di tempo per sentire il suo modo di scrivere, capire la particolarità del suo linguaggio, entrare nella natura delle sue emozioni, [...]
Patrizia Cavalli si racconta

Patrizia Cavalli, hai letto il suo nome sotto una coppia di versi, tanti anni fa, nel bagno del tuo liceo. Una scrittura minuta, composta, probabilmente femminile: ma d’amore / non voglio parlare / l’amore lo voglio / solamente fare. un pennarello verde, di quelli col tappo a rigoline: hai immaginato la mano di un’adolescente che [...]
“Duro intelligere e morbido sentire” la poesia di Patrizia Cavalli

“Non viaggerei mai senza il mio diario. Si dovrebbe avere sempre qualcosa di eccezionale da leggere in treno”(O. Wilde) Riderei compiaciuta e divertita se sapessi che Patrizia Cavalli l’ha detto proprio del taccuino delle sue poesie, preparando la valigia; rientrerebbe poi, in una sorta di mitologia stravagante e non molto aderente alla realtà, nata attorno [...]
Le parole che suonano – Intervista a Patrizia Cavalli
“Non so se l’ho mai Capito veramente. Ho sempre scritto poesie, sin da bambina, ma come una specie di atto naturale, non accompagnato da nessuna consapevole ambizione. Poi a un certo punto della mia vita qualcuno di cui mi fidavo mi ha detto che ero poeta. E io ci ho creduto. In un certo senso [...]
Patrizia Cavalli – Bibliografia

Le mie poesie non cambieranno il mondo, Einaudi 1974 Il cielo, Einaudi 1981 Poesie (1974-1992), Einaudi 1992 Sempre aperto teatro, Einaudi 1999 Pigre divinità e pigra sorte (La guardiana, plaquette, Nottetempo 2005), Einaudi 2006 La notte di san Giovanni, con una fotografia di E. E. Toccaceli, Pulcinoelefante 2007 Racconto, «Paragone», a. XXVI, n. 300, febbraio [...]
Anna Maria Farabbi – una nota di Sebastiano Aglieco
Questo libro [La tela di Penelope, ndr.] di Anna Maria Farabbi puntualizza, in modo molto diretto, una questione importante: “Credo che ogni lettura, per quanto sia attenta e colta di ogni strumentazione filologica, vive sempre a distanza. E che la lettura resa pubblica…ha significato solo se espone frontalmente la propria soggettività… “ E’ un’idea di [...]
Jan 14, 2011 | Categories: 1951-1960, Anno, Autore, D-F, Farabbi Anna Maria, Italia, Poesia Contemporanea, Regione, Ultimi articoli, Umbria | Tags: Anna Maria Farabbi, commento, critica, La tela di Penelope, nota, poesia, recensione, Sebastiano Aglieco | Leave A Comment »