Poesia 2.0

La mano ozia nel nido delle tue cosce,
è sera, e la sera rinnova la pioggia,
mai cessata di fremere.
— Alessandro Ricci

Menu 

  • Giovanna Frene
  • Maria Grazia Lenisa
  • Fabio Franzin
  • Alessandro Ricci
  • Beppe Salvia
  • Giulio Marzaioli
  • Marina Pizzi
  • Andrea Raos
  • Milo De Angelis
  • Alessandro Assiri
  • Alessandro Broggi
  • Claudia Ruggeri
  • Marco Simonelli
  • Umberto Piersanti
  • Dario Bellezza
  • Fabio Pusterla
  • Domenico Cara
  • Eugenio De Signoribus
  • Roberto Bertoldo
  • Adriano Spatola
  • Corrado Bagnoli
  • Gabriele Frasca
  • Giuseppe Conte
  • Matteo Fantuzzi
  • Narda Fattori
  • Biagio Cepollaro
  • Massimo Sannelli
  • Lucetta Frisa
  • Alfredo De Palchi
  • Carlo Bordini
  • Patrizia Cavalli
  • Andrea Inglese
  • Gianni D'Elia
  • Alessandro Ghignoli
  • Marisa Zoni
  • Sebastiano Aglieco
  • Stefano Dal Bianco
  • Federico Federici
  • Gabriella Sica
  • Roberto Carifi
  • Marco Giovenale
  • Fabiano Alborghetti
  • Gio Ferri
  • Stefano Guglielmin
  • Maria Pia Quintavalla
  • Valerio Magrelli
  • Mariella Bettarini
  • Roberto Mussapi
  • Anna Maria Farabbi
  • Flavio Ermini
  • Mariangela Gualtieri
  • Cesare Viviani
  • Ida Travi
  • Cristina Annino
  • Gabriela Fantato
  • Dante Maffia
  • Rosaria Lo Russo
  • Patrizia Vicinelli
  • Alberto Cappi
  • Caterina Davinio
  • Francesco Dalessandro
  • Antonella Anedda
  • Maurizio Cucchi
  • Valentino Zeichen
  • Paolo Ruffilli
  • Marina Corona
  • Umberto Fiori

Autore
salvia

Beppe Salvia o “dell’aerea vita”. Introduzione a “I begli occhi del ladro”, antologia a cura di Pasquale Di Palmo

di Pasquale Di Palmo Quest’antologia, che esce a quasi vent’anni di distanza dalla prematura scomparsa di Beppe Salvia, si propone di presentare al pubblico, in maniera agevole e antiaccademica, l’opera più significativa di un…

Beppe Salvia

Beppe Salvia: “I begli occhi del ladro”

di Alberto Toni L’antologia di poesie e prose di Beppe Salvia, a cura di Pasquale Di Palmo, colma un vuoto editoriale. I libri di questo autore, nato a Potenza nel 1954 e morto…

Beppe Salvia

A proposito di Beppe Salvia

di Mario Benedetti C’è qualcosa che Beppe Salvia sembra rimproverare agli uomini e ai poeti contemporanei: “Non luci non serene passioni di / nuda vastità dimorano gli uomini, / ma vagabonde mete ed improvvise…

prato pagano sansovino

Beppe Salvia per Elisa Sansovino

«Asciugo il viso con un panno / che di resèda profuma, guardo / la luna dalla finestra tonda, / termina l’anno ». «La vela il mare dipinge, lontana / col suo acceso colore,…

morte di Beppe Salvia web

Beppe Salvia: Componeva il verso come sperpero di luce

di Arnaldo Colasanti Stasera io devo scrivere di vita e di morte; della vita e della morte di un grandissimo poeta. E ciò è duro, come duro è pensare che non ci sarà più…

morte di Beppe Salvia web

Beppe Salvia: Vivere da spiantati, in un luogo di spettri

di Edoardo Albinati Beppe Salvia, uno dei poeti più dotati e amati e non solo della sua generazione, era nato a Potenza ma risiedeva da molti anni a Roma, dove conduceva una vita…

morte di Beppe Salvia web

Beppe Salvia: Morte di un giovane poeta

di Marco Lodoli Beppe Salvia è morto a Roma, a trent’anni, gettandosi dalla finestra di casa sua sabato 6 aprile, a Via del Fontanile Arenato. Ho sempre avuto l’impressione che abitasse in quella via…

pagina autografa beppe salvia web

Beppe Salvia: “Il portatore di fuoco” – prima pagina autografa de “Il portatore di fuoco”

beppe salvia

Beppe Salvia – Scheda Autore

Beppe Salvia nasce a Potenza il 10 ottobre 1954. Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma nel 1971, si iscrive alla facoltà di Lettere che lascia presto per dedicarsi all’entomologia e appassionarsi alla…

Cover_GRA5.jpg

La difficoltà della poesia nell’esordio di “Quell’andarsene nel buio dei cortili”

di Fabio Jermini 0. Premessa. La lettura di Quell’andarsene nel buio dei cortili[1] di Milo De Angelis appare a chi ha nella memoria la sua prima produzione poetica e saggistica un significativo déjà vu….

dante salvezza

Salvezza in Dante, salvezza di Dante

Parlo in prima persona, come all’interno di un diario: come se parlassi di cose che mi riguardano. In realtà mi riguardano, e non solo nella veste – o nella condizione – di dantologo…

Inediti-aforismi-cover web

Inediti n.22 – Domenico Cara

appunti-21-cara web

Appunti n.21: Giorgio manganelli: materia dell’inconscio e metodo di una retorica illuminazione dell’essere

di Domenico Cara    

ELISABETTA D'AUSTRIA

Sensi imperiali. Dialogo con Massimo Sannelli

A cura di Elisa Valeria Nissim Il libro che hai curato con Vittorio Laura (Una rapida ebbrezza. I giorni genovesi di Elisabetta d’Austria, GMT, Genova 2013) tocca questioni importanti, soprattutto se si conosce…

Comunicazione emotiva

Domenico Cara: “La comunicazione emotiva”

di Maurizio Grande In questo ricco volume di 300 pagine curato (oserei dire “accurato”) da Domenico Cara, si propone una rassegna dell’arte figurativa oggi (intendendo per oggi la matrice poetica dei “movimenti” più fondanti…

L'enigma e la stratregia

Il catechismo del dissenso

di Augusta Mazzella di Bosco Tentativo di trarre un bilancio di saggezza dall’esperienza, con quanto di caotico, frammentario e spesso contraddittorio dall’esperienza si riverbera sulla saggezza stessa, l’aforisma, che sempre tiene un poco in…

SoloVoce

SoloVoce n.5 – Francesco Dalessandro

SoloVoce – I maestri Omaggio a Orazio di Francesco Dalessandro a cura di Poesia 2.0

L’irrazionale reale in “Lo stato della logica” di Domenico Cara

di Paolo Broussard È un libro di poesia nonostante il titolo induca lì per lì a ritenerlo un trattato di storia della logica dagli Analitici primi e secondi all’apparente assenza del significare nei sistemi…

Territorio di fatti

Domenico Cara: “Territorio di fatti”

di Maurizio Grande Con questa sua ultima raccolta di versi Domenico Cara ha vinto “La Gerla d’oro 1968”: dopo Arie senza flauto (1959), Mitologia familiare (1961), Romanzi (1965), Cactus (1968), questo Territorio di fatti…

Patrizia Vicinelli

Linguaggio “ancestrale” e sperimentazione linguistica nell’opera di Patrizia Vicinelli

Linguaggio “ancestrale” e sperimentazione linguistica nell’opera di Patrizia Vicinelli (Alcune fotografie della figlia irrequieta della letteratura italiana del secondo Novecento)     La prima fotografia di Patrizia Patrizia indossa un tubino nero e…

Poesia 2.0 © 2014

Licenza Creative Commons Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported.

Designed by WPSHOWER

Powered by WordPress

Performance Optimization WordPress Plugins by W3 EDGE