Traduzioni, tradimenti, ricreazioni – una nota di R. Sanesi su “Pâle embryon” di Gio Ferri
di Roberto Sanesi Fra i vari piani di lettura che si offrono alla scelta per esporre questa operazione di Gio Ferri, di ri/creazione, che apre subito alla molteplicità della traduzione come atto critico…
Gio Ferri: “Inventa lengua” – una nota di Gilberto Finzi
di Gilberto Finzi Inventa lengua è il titolo di un libro di versi uscito nella collana dialettale “Elleffe” diretta da Cesare Ruffato per Marsilio Editori. Ne è autore Gio Ferri, del quale si…
Parola ai poeti: Gio Ferri
[Inauguriamo oggi Parola ai poeti: uno spazio a cui teniamo molto e che ospiterà, ogni lunedì, la voce di tutti quei poeti che avranno il piacere di condividere con noi il loro pensiero...
Gio Ferri e il silenzio della comunione: una nota di G. Lucchini Bononi su “Siopé”, “Nozze pagane” e “Albi” (pseudoromanzo)
In era illuminata e tecnologica, con tempi che ambiscono a ri-costituirsi nuovi da ‘tabula rasa’, sbaglia chi dice la poesia essere frutto di contraddizione, insensata forma maschile e femminile dai mille volti…
L’espressionismo insopprimibile – una nota di F. Leonetti su “Spazi spastici”e l’esperienza della rivista “Testuale” di Gio Ferri
di Francesco Leonetti Ho partecipato a recenti incontri a Roma, Bologna, Siena con scrittori e docenti su quel tema di fondo che è, necessariamente, il bilancio del Novecento. Il problema del Novecento…
Gio Ferri e la poesia ‘malumorosa’ – una nota di Giuseppe Zagarrio
di Giuseppe Zagarrio Gio Ferri (La parola tradita, T.E., Milano, Poemetto-progress, Rebellato, Treviso; La Res/ponsabilità, Laboratorio delle Arti, “La culva catenaria”: tutti del 1973) indirizza la sua appassionata denuncia, ironizzando a caldo,…
Gio Ferri: “Nozze pagane” – una nota di A. Cappi
di Alberto Cappi Blandizie, lusinghe, preparativi, schermaglie, azioni, se sono gesti che avviano e corredano l’incontro amoroso, se testimoniano il rito di senso e la distribuzione dei nuclei del racconto, in Nozze pagane…
Il silenzio – una nota di L. Voce su “Siopé” di Gio Ferri
di Lello Voce Il postmoderno pare godere di qualità e destini affatto particolari: partorito ed inumato dal suo stesso padre (se di paternità legittima si tratta); figlio partenogenico che riguardandosi allo specchio vi…
Presa di coscienza di una scrittura – una nota di A. Cappi su “La Res/ponsabilità” di Gio Ferri
di Alberto Cappi Certa nuova poesia è anzitutto da assumersi come scrittura, nel senso di una struttura formale che risponde, per propria natura, allo spazio che istituisce e abita. C’è allora non solo…
Gio Ferri – Scheda Autore
Gio Ferri, poeta, poeta visivo, grafico, critico d’arte e letteratura. Esperto di comunicazione e di marketing per l’editoria. Nato a Verona nel 1936. Vive e lavora a Milano e a Lesa sul…
Caterina Davinio legge “Palolem (Goa)” e “Chowpatty Beach (Bombay)”
Palolem (Goa) e Chowpatty Beach (Bombay) di Caterina Davinio da “Alieni in safari (Luce dall’inferno)”
The Rembihnútur variations (Sigur Rós) – Another Valtari mystery film experiment
Water flows into other water, fire burns into other fire and turns the well-known things into the heart of nothing. The song lengthens the thread of another song, the world picks up…
Caterina Davinio: ‘Fenomenologie seriali’ – una nota di Paolo Mantioni
di Paolo Mantioni Caterina Davinio poetessa e artista multiforme offre ai tipi della benemerita Campanotto uno smilzo libretto di liriche che ha tutta l’aria di essere la provvisoria solidificazione di un processo espressivo in…
Poesia sperimentale telematica: domande sui rapporti tra arte e tecnologia – intervista a Caterina Davinio
di Azzurra D’Agostino Che rapporto c’è tra l’arte e la tecnologia? Può la tecnologia essere uno strumento utile senza diventare troppo centrale? E’ la tecnologia causa di uno snaturamento o di un arricchimento…
Caterina Davinio: ‘Fenomenologie seriali’ – una nota di Giacomo Cerrai
di Giacomo Cerrai Di quali fenomenologie parla Caterina Davinio in questo libro? E perchè seriali? Come dice lei stessa, della “malattia d’amore” e della poesia, “fenomeni seriali cui prestare scientifico interesse”, e quindi con il…
Caterina Davinio legge “Una finestra e una storia infinita: ai venti dell’equatore”
“Una finestra e una storia infinita: ai venti dell’equatore” di Caterina Davinio da “Alieni in safari (Luce dall’inferno)” in “Fermenti n.237″, Roma 2011
Milo De Angelis: ‘Tema dell’addio’ – una nota di Sebastiano Aglieco
Può ingannarci la copertina del libro. L’immagine descrive nitidamente un paesaggio caro al poeta: una periferia sconsolata; l’architettura dimessa, quasi monocromatica, di una strada di Milano. Potrebbe sembrare una fotografia, e invece…