
Averti come sei –
lo straccio addosso con spigliatezza
e gioielli di avena
con il papavero che infuoca le spighe
attorno le forme collinari e le valli
qui oso fermarmi
sgolo di potenza
e tu mi raccogli nella ramaglia
o nel vorticare intorno
a quella vulva che ingoia
crescite e pianeti
e sprofonda il tremore terrestre
nell’ovulazione del tuo ventre.
25/25 novembre 2007
da Foemina Tellus, Edizioni Joker (Novi Ligure, 2010), collana I MODERNI -Nuova serie n.27