Dialogare con la pittura, dialogare con i dipinti di Amedeo Modigliani, Frida Kahlo, Cristina Bove e Antonio Laglia, raggruppare di volta in volta tre testi in versi che posseggono come proprio “testo a fronte” ognuno un’opera degli artisti testé citati, liberarsi d’ogni solipsismo e sentimentalismo traverso il transfert di una scrittura che si fa voce dei personaggi raffigurati nei dipinti è il progetto che sottende la plaquette Trittici – Il segno e la parola, di Annamaria Ferramosca. (Antonio Devicienti)